Il passato è il magazzino delle nostre vittorie ed errori. Ha un grande potere. Lo ricordiamo, resuscitiamo, lo trasciniamo nel presente. Siamo nostalgici Ma gradualmente ci fidiamo della nostalgia così tanto che gli permettiamo di "governare". Perché? Forse il caso della paura di cambiare qualcosa di familiare? O incapacità di migliorare l'autostima nel presente? I ricordi dolorosi e dolci delle feste per bambini e il primo bacio in dosi ragionevoli alimentano il presente e il futuro. La cosa principale è non vivere da loro, ma darti la possibilità di incontrare di nuovo la magia.
Cos'è la nostalgia
Nostalgia è un termine con 2 significati. Il primo è direttamente correlato all'origine etimologica della parola, composta da due parti: nostos - ritorno a casa e algos - sofferenza. Questo è letteralmente significa nostalgia. Il secondo e principale significato è usato nel senso quotidiano: desiderio di eventi, tempi, luoghi che sono associati a ricordi piacevoli.
C'è un'altra definizione non molto completa, ma bella di nostalgia: lo è ricordi del passato che sembrano più attraenti del passato stesso.
Da un punto di vista scientifico, il nostalgico desiderio non è equivalente al concetto di noia. È piuttosto un tipo speciale di stato fondamentale di una persona per ripensare alla propria vita e al proprio destino. Ma il dosaggio è molto importante. Una cosa è quando i ricordi di un passato idealizzato ci danno un senso del nostro valore nel presente, un'altra cosa quando l'umore nostalgico causa dipendenza dai ricordi inventati.
La nostalgia ha molte facce. Su una scala di intensità, le esperienze variano dalla dolce tristezza (al primo appuntamento, per esempio) agli stati ossessivi o alla depressione.
Fatti sulla nostalgia:
- C'è un concetto esteso di nostalgia: il desiderio per il passato in cui una persona non ha mai vissuto, o anche per le epoche che non esistevano nella realtà.
- Secondo la ricerca, più persone vivono al nord, più sono soggette alla nostalgia. Per competere con gli abitanti del nord possono solo le popolazioni montane.
- Il concetto di nostalgia come nostalgia era in contrasto con l'apodemialia (cambio di luoghi). Ma oggi il concetto di apodemialia è considerato obsoleto.
- La frase popolare "nostalgia per il passato" si riferisce a pleonasmi o frasi ridondanti. La parola "nostalgia" è tradotta come "nostalgia del passato", quindi dovrebbe essere usata senza ulteriori spiegazioni.
La storia del concetto di nostalgia
Gli atteggiamenti verso la nostalgia sono influenzati nelle opere di filosofi, libri sacri religiosi e trattati, in ideologie politiche. Una delle interpretazioni moderne dei Proverbi evangelici del figlio prodigo spiega che è stata la nostalgia di casa e la nostalgia della famiglia a riportare suo figlio a casa. Tali sentimenti non erano estranei al mondo antico. Odisseo, alla ricerca di Itaca, era estremamente nostalgico per la sua terra natia. E ad Atene, l'esilio in altre terre era considerato la punizione più crudele.
Sebbene l'origine della parola sia greca, ha avuto origine nel XVII secolo nel dialetto svizzero. Mentre praticava in un ospedale militare, lo studente di medicina Johann Hofer ha osservato malattie molto reali nei soldati: insonnia, aritmia, febbre, attacchi di panico. Ma la ragione non era fisiologica, ma disturbi psicologici. Non appena un soldato fu espulso dal servizio e mandato a casa, i sintomi scomparvero miracolosamente.. Secondo i risultati delle osservazioni, I. Hofer descrisse per primo il fenomeno, che, di conseguenza, chiamò nostalgia.
Inizialmente, il concetto era usato solo nella letteratura medica speciale, e la nostalgia era definita come una malattia fisiologica. Prima di tutto, i soldati assunti, costretti a prestare servizio in altri paesi, desideravano ardentemente la loro patria. I sintomi della malattia nostalgica erano così gravi da portare al suicidio. Per non eccitare ancora una volta i pensieri sulla terra natia, ai soldati fu proibito di cantare canzoni nazionali e ogni menzione della loro terra natia.
Quando la popolazione del pianeta iniziò a muoversi attivamente verso altre terre, la nozione di nostalgia si trasformò in un linguaggio comune. Oggi la malattia non è più considerata fisiologica, ma psicologica, affine alla depressione. Ma in termini domestici, questo fenomeno è più spesso usato per descrivere il desiderio per il meglio dei tempi passati, rimpiangere un'infanzia passata, la gioventù. Se prima la nostalgia era considerata pericolosa per la vita, oggi, per descrivere esperienze nostalgiche, vengono usate più spesso parole piacevoli come "dolce", "affascinante", "piacevole".
Che cos'è la nostalgia in termini di scienza moderna
Poiché l'avvento del concetto di nostalgia è stato studiato dal punto di vista della psichiatria. Oggi è esplorato da altre scienze:
In termini di psicologia La nostalgia è un meccanismo di difesa del cervello, attraverso il quale una persona cancella inconsciamente o ignora i ricordi negativi passati. E i "vuoti" che ne derivano sono pieni di storie e fatti piacevoli inventati. Gli psicologi chiamano nostalgia triste felicità o dolore della memoria. Ci rammarichiamo di renderci conto che il passato non tornerà, ma lo rianimerà costantemente, lo renderà parte del presente.
Concetto di nostalgia strettamente legato alla filosofia. L'interpretazione filosofica della nostalgia spiega il concetto come un desiderio mitico di un paradiso perduto, che in realtà non esisteva. Non è per niente che il passato è associato a un bel paese, dal quale una volta siamo stati cacciati e sogniamo appassionatamente di tornare indietro. Allo stesso tempo, la nostalgia è considerata uno stato d'animo fondamentale per filosofare. Concetti simili sono pessimismo e malinconia.
sociologia tratta la nostalgia come un fenomeno sociale, inerente non agli individui, ma ai gruppi sociali. La nostalgia sociale è descritta come un desiderio universale per un certo mondo ideale. Caratteristico non tanto per gli individui, quanto per le classi numerose, i gruppi di un numero significativo di persone e la società nel suo complesso. La nostalgia sociale come fenomeno sociale è difficile da perdere. Se nella vita ordinaria tali esperienze sono tormentate da piccole comunità, poi durante i cambiamenti tempestosi, i tormenti nostalgici acquisiscono lo scopo dell'epidemia.
Il piacevole attaccamento delle persone alle esperienze passate è attivo. usato nella pubblicità. Ci sono persino i termini "marketing nostalgico" o "strategia retrospettiva" da descrivere. Il semplice periodo dell'infanzia e dell'adolescenza sembra meraviglioso rispetto agli stress e alle preoccupazioni di un adulto. Questa eterna strategia batte senza perdere, perché con l'aiuto di musica antica, cartoline vintage stilizzate, il design originale della confezione, evoca ricordi di giovani, momenti spensierati di amore romantico o un viaggio gioioso.
Quali sono eccessive esperienze nostalgiche
I ricordi piacevoli controllati, come la mite tristezza, fungono da deposito di emozioni positive, cercando in quali persone una persona diventa più felice. Ma un'immersione eccessiva nei ricordi nostalgici è simile alla dipendenza: gioco d'azzardo, shopogolismo, maniaco del lavoro. In grandi dosi, il desiderio di un passato passato non cura, ma, al contrario, porta via dalla realtà. L'uomo entra gradualmente nel mondo delle proprie illusioni nella speranza di rivivere i piacevoli momenti della vita.
Praticare gli psicoanalisti dire: l'idealizzazione del passato non è così pericolosa, quanto è la speranza di una persona che in futuro incontrerà qualcosa "dalla vita passata". Una vita passata ideale ha la purezza e l'integrità di cui oggi la persona nostalgica non ha molto. Pertanto, gli psicologi mettono a confronto l'incontrollabile nostalgia con il canto delle sirene, che ci costringono ad abbandonare il presente, a mettere in discussione il nostro futuro.
Come sbarazzarsi della nostalgia: 3 consigli psicologo
Ogni giorno abbiamo il 95% dei pensieri di ieri che girano nelle nostre teste. Cioè, oggi siamo poco diversi da noi, ieri. Un altro paradosso della nostalgia: il nostro cervello non ricorda l'evento in sé, ma gli ultimi pensieri a riguardo. Cioè, ogni volta abbelliamo il passato sempre di più. Quindi limitiamo la nostra esperienza passata con l'esperienza passata.
Perché la vita giochi con emozioni colorate e aggiornate, per cominciare, dovresti rispondere onestamente alla domanda: nostalgia di cosa si tratta? solo un ricordo o un desiderio di masticare ricordi unti? Voglio alzarmi dalle vere emozioni vere, dai sorrisi, dagli eventi di oggi?
Se sei pronto a lasciare andare il passato, il consiglio degli psicologi ti aiuterà ad attivare una specie di macchina del tempo che ti aiuterà a fare la differenza nella vita.
Suggerimento 1. Chiudere i gesti non finiti
La nostra psiche è organizzata in modo tale da cercare di portare tutto alla sua logica conclusione. E fino a quando qualche attività è completata, rimane in priorità. Pertanto, nella vita ordinaria, il fenomeno della gestalt incompleta è simile a un programma per computer congelato. Questo può essere relazioni non finite, promesse o desideri insoddisfatti. E se ci sono molti di questi compiti, allora la coscienza non è semplicemente in grado di concentrarsi sul presente.
Allo stesso tempo, per completare tutti i gesti non funzionerà. Inoltre, alcuni potrebbero trovarsi al di fuori della zona della tua influenza (insultare un parente defunto, ad esempio). Pertanto, vale la pena tenere una sorta di inventario, rivedere le tue priorità e scoprire gli eventi incompleti più semplici. E con casi difficili è meglio trattare con uno psicoterapeuta.
Suggerimento 2. Lavora con le emozioni
Le emozioni piacevoli ci legano al passato. Sorridiamo quando sfogliamo vecchie foto, chiudiamo gli occhi dai ricordi del primo bacio. Allo stesso tempo, i pensieri sul presente o sul futuro causano ansia, confusione, senso di pericolo. Pertanto, cerchiamo consapevolmente di rimanere lì. Dove eravamo buoni e al sicuro.
Lavorare con le emozioni è un lavoro spirituale, che si svolge in più fasi. Ovviamente, non dovresti dimenticare gli eventi piacevoli, ma per i ricordi dovrai impostare un periodo di tempo rigido. Dopo devi passare agli eventi correnti. Sorprendentemente, a volte bastano pochi minuti di ricordi gioiosi per rinnovare la forza di un nuovo giorno.
Suggerimento 3. Rendi il presente più colorato del passato
Come diceva Oscar Wilde nel libro "Dorian Gray": "Uno dei vantaggi del passato è che è il passato". In realtà, vivere nel presente è molto più attraente. Se facciamo regolarmente riferimento al passato bellissimo, questo è un campanello: è tempo di cambiare. E la prima cosa che può essere fatta adesso: permettere a oggi di diventare il primo giorno di una nuova possibilità di vivere la vita meglio di quello che hai sognato.
Puoi fare qualsiasi cosa: notare il sorriso di qualcuno, trovare un nuovo hobby, smettere di stare seduto a casa la sera, andare a fare sport, andare a una mostra, avviare un cane, innamorarsi o innamorarsi di te stesso. Cioè, concediti un'onesta possibilità di aprire la morsa del passato e goditi questa straordinaria opportunità di vivere.
conclusioni:
- Grazie alla nostalgia, ricordiamo il passato idealizzato.
- Occhiali color rosa di eccessive esperienze nostalgiche non sono meno pericolosi delle dipendenze cliniche.
- La nostalgia incontrollabile si trasforma in sentimentalismo lacrimoso o indulgere alle proprie debolezze.
- Gli scienziati della ricerca hanno dimostrato: i ricchi guardano avanti, i poveri vivono nel passato.
Il modo più semplice per sbarazzarsi di esperienze eccessive è smettere di idealizzare il passato. Inoltre, non tutto di lui era così senza nuvole.