In questo articolo vorrei condividere una delle mie idee riguardo alla religione e alla scelta del percorso spirituale. Ci sono molte religioni, ma come capire ciò che è vero, che non ha paura di questa frase, è adatto a te personalmente? Per questo, ho trovato il termine "Religione efficace". Ti avverto che il mio approccio un po 'utilitaristico e concreto può inavvertitamente offendere i sentimenti di qualcuno. Se pensi che i tuoi sentimenti siano facili da offendere, e se davvero non vuoi pensare all'essenza della tua religiosità e lasciare tutto così com'è, è meglio non leggere l'articolo, per non provare discordia.
Prima di passare all'idea di "Religione efficace", lasciatemi scrivere su quel fenomeno nel mondo religioso, che mi ha sempre stupito e dal quale, in effetti, è cresciuta l'idea di "religione effettiva".
Religiosità per territorio
E il fatto di essere sempre stato stupito era l'incrollabile fiducia dei rappresentanti di varie tendenze, tradizioni e tendenze religiose che è la loro religione l'unica via per la salvezza spirituale, mentre tutti gli altri si sbagliano.
La maggior parte dei cristiani ha argomenti "indistruttibili" e "più convincenti" a favore della verità del cristianesimo e della falsità di altre direzioni. Ma la cosa più interessante è che i musulmani hanno gli stessi argomenti, ma solo per quanto riguarda la verità dell'Islam. Lo stesso si può dire degli ebrei, degli indù e dei rappresentanti di altre religioni.
(Per non parlare delle divisioni e delle contraddizioni tra le sette del cristianesimo, le direzioni dell'induismo, ecc. Cioè, il dettaglio della profondità di questo antagonismo è molto più profondo).
Tutte queste persone sono unite nella convinzione che solo la loro comprensione della natura di "Assoluto", "Dio" e "universo" è vera.
Ancora più sorprendentemente, la maggior parte delle persone religiose danno la loro salvezza eterna alla mercé di fattori puramente arbitrari: chi è nato e vive in Europa professa il cristianesimo solo perché è nato dove la religione più comune è l'insegnamento di Cristo. Una persona dal Medio Oriente è probabilmente musulmana o ebrea, e da un Oriente più lontano un buddista, un indù, un sikh, uno shintoista che professa anche le tradizioni del suo paese.
Voglio dire: "Ehi! Aspetta un attimo Riguarda il sentiero spirituale, l'Assoluto, la salvezza dell'anima! Queste cose sembrano essere al di sopra del fattore della nascita territoriale e della cultura locale. Se, in effetti, c'è solo una verità, come si può scegliere quale seguire in base solo a quale religione è comune nel proprio territorio e quale libro sacro è caduto per primo nelle tue mani? "
Esatto! La maggior parte dei cristiani non ha letto il Corano, la Bhagavad Gita, i buddisti, i sutra indù, i testi del confucianesimo e del taoismo. E viceversa! Hanno semplicemente scelto ciò che la maggioranza circostante ha confessato, riconoscendolo come una verità assoluta. Non è nemmeno giusto parlare di scelta qui perché non c'era! E tutto ciò sullo sfondo di una decisiva fiducia nella correttezza della propria scelta spirituale.
Si scopre che tutte le guerre di religione, tutte le vittime del mondo della repressione religiosa, tutti i crimini motivati dal fanatismo crescono da fattori puramente casuali di cultura e istruzione. "Sono cresciuto in un paese cristiano, in un ambiente cristiano, a differenza di te, e anche se non ho familiarità con la tua tradizione religiosa, ho ragione solo sulla base del fatto che sono stato fortunato ad essere nato in Occidente, e tu non hai ragione, perché sono nato in Oriente e quindi, devi forzatamente unirti alle mie opinioni / essere punito! "
Oh mio dio! Che assurdità!
Ma questo significa che dobbiamo respingere tutte le religioni "locali", muovendoci verso un universale e universale? Niente affatto. Voglio solo dire della scelta consapevole della religione e dell'atteggiamento consapevole verso la mia stessa religiosità. E qui sta il concetto di "religione efficace". Già in questa stessa frase vengono delineati i contorni di un certo approccio alternativo alla questione della religiosità.
Non siamo abituati a usare una parola così utilitaria in relazione al più sacro. Piuttosto, per noi, la nostra religione è l'istanza di verità incondizionata, profonda esperienza emotiva, piuttosto che efficienza. Ma aspetta, ora sarà chiaro a cosa sto conducendo.
Il concetto di "religione effettiva" si basa su diversi prerequisiti importanti.
Premessa 1 - L'affermazione oggettiva di una certa religione come assoluta verità trascendente è una cosa assolutamente non provata, un esempio di emozioni, la certezza personale, ma non uno stato oggettivo delle cose.
In poche parole, la convinzione che solo un Dio cristiano, "Nuovo Testamento" esiste con tutti i suoi attributi incorporati nella dottrina cristiana, è solo fede. Proprio come credere nell'esistenza degli dei pagani o nella fede in Krishna, Shiva, ecc. Non vi è alcuna ragione obiettiva per credere che una fede sia "migliore" di un'altra ed è più vicina alla verità.
Cosa, aspetta? Dici che ci sono dei miracoli che "provano" l'esistenza della religione del tuo Dio? Ma se studi altre direzioni, allora troverai fenomeni, prodigi, che sono attribuiti al Dio di questa direzione!
O forse tu "comunichi personalmente con la Vergine!" Ottimo! Ma mentre comunichi con lei, i devoti Sufi in un paese caldo si fondono con Dio, i buddisti in uno stato di profonda meditazione sono i bodhisattva, i buddha passati e futuri, e lo yogi nella grotta himalayana si dissolve nel Brahman impersonale! Incredibile, non è vero?
Nessuno è mai tornato dalla morte. Non ci sono prove che ci sia davvero un accogliente paradiso cristiano / musulmano o reincarnazione. Alcuni studi su quest'ultimo sono stati eseguiti, ma non hanno ricevuto riconoscimento nella comunità scientifica, quindi il problema della reincarnazione è ancora aperto. Tuttavia, diverse persone hanno l'esperienza di comunicare con gli angeli, così come l'esperienza delle loro vite passate.
Devo dire subito che non voglio negare l'esistenza di Dio cancellando tutti questi fenomeni come allucinazioni. Qui sarebbe opportuno assumere una sorta di connessione alla "fonte comune", assumendo varie forme, proiettate sullo strato culturale di persone diverse.
In generale, alcune persone credono sinceramente in Cristo, altre lodano con fervore Shiva. È impossibile dichiarare con il 100% di certezza che uno di essi ha più ragione dell'altro. Forse tutti hanno ragione o torto. Ma anche questo non possiamo saperlo. Questa è una questione di fede, di emozioni individuali, condizionata sia dalle caratteristiche della personalità di una persona sia dai fattori della cultura e dell'educazione, e non dalle proprietà dell'Assoluto stesso.
Premessa 2 - Le religioni possono fare bene e beneficiare le persone
Qualcuno ha già deciso che tale ragionamento avrà un aspetto molto organico nella bocca di qualche studioso ateo che propone di abbandonare la religione. Ma non sto conducendo a questo. Al contrario, sono sicuro che le religioni portano o possono portare benefici, sia per un individuo specifico che per la società nel suo complesso.
Forniscono non solo un insieme di regole morali, ma anche alcune tecniche (preghiera, meditazione, digiuno, pratiche di respirazione, ecc.) Che aiutano le persone a sviluppare qualità morali, spirituali e volitive, si sentono più calme, più felici, sentono la comunione con qualcosa , per diventare più gentile e più tollerante.
Ciò che mi distingue sia da un ateista militante che da una persona profondamente religiosa è la mancanza di interesse nella questione della "verità" o "falsità" della religione. La religione mi interessa più come tecnologia, tecnologia per raggiungere certi stati di coscienza e lo sviluppo di particolari qualità personali. E in questo senso, a mio parere, la religione può avere una funzione preziosa e insostituibile.
Religione efficace
E qui ci avviciniamo da vicino all'idea di una religione efficace. Se, da un lato, le religioni sono utili, e dall'altra, non possiamo sapere con certezza quale di esse sia più vera del resto, come possiamo valutarle?
Sì, l'aldilà è nascosto dalla nostra osservazione. Ma ciò che è disponibile per la nostra comprensione è la nostra esistenza terrena e l'influenza della religione su di essa.
Il concetto di "religione effettiva" significa che non consideriamo più alcun insegnamento religioso come una verità indiscutibile, che non accetta il dubbio. Al contrario, facciamo domande, cerchiamo di capire come questa religione incontra la qualità della nostra vita, soddisfa la nostra ricerca di felicità, armonia e pace, cioè quanto sia efficace questa religione.
Non possiamo sapere con certezza se quel sentiero spirituale che abbiamo scelto sia vero in un senso trascendentale, al di là del mondo e se risponda alla verità assoluta. Possiamo solo crederci.
Ma quello che possiamo fare è guardare la nostra vita, la vita di chi ci circonda e porsi domande. La mia religione mi aiuta a essere una persona più armoniosa ed equilibrata? Questa religione fornisce strumenti e tecnologia in modo che io possa affrontare sia i fallimenti quotidiani che i forti disordini emotivi, il dolore e la disperazione? La mia religione mi aiuta ad incarnare i valori che proclama: amore per tutte le persone, compassione, controllo delle passioni, tranquillità? La mia religione è più un aiuto del mio sviluppo spirituale di un carceriere che paralizza la mia volontà e limita la mia libertà?
Se le risposte a queste domande hanno più probabilità di essere positive, allora una tale religione può essere considerata efficace! Nell'ambito di questo concetto, evitiamo dispute teologiche sull'essenza di Dio, l'Assoluto, su ciò che non è disponibile per dirigere l'esperienza e parliamo delle cose che possiamo comprendere e comprendere: la nostra vita terrena e l'influenza della religione su di esso.
L'efficacia della religione può essere valutata non solo nel contesto del beneficio individuale, ma anche pubblico. Un certo insegnamento spirituale aiuta la società a diventare sana e armoniosa, a prevenire sia l'aggressione interna che quella esterna?
(Naturalmente, qui faccio un esempio di una valutazione molto approssimativa: molti fattori devono essere presi in considerazione, come il grado di religiosità della società (ad esempio, le persone in India sono molto più religiose delle persone in Russia, anche se questi ultimi si considerano cristiani formalmente, ma molto spesso non professano valori e rituali degli insegnamenti di Cristo), il contesto culturale e sociale della società, il temperamento delle persone, ecc.)
In quest'ultimo caso, valutiamo l'efficacia della religione su un piano oggettivo: questa o quella religione è efficace per la maggior parte dei membri della società? Ma questo non significa che questo concetto non possa esistere nel piano soggettivo: quale religione è più adatta per un individuo specifico. Cioè, nonostante ci siano ovviamente alcuni standard generali di efficienza, e possiamo probabilmente dire che alcune religioni sono più efficaci di altre in generale (per la maggior parte delle persone), questo non significa che saranno più efficaci per ogni singola persona. (Quindi, più avanti in questo articolo parlerò di due livelli di efficienza: obiettivo, generale e soggettivo, particolare)
Tuttavia, vorrei ulteriormente identificare quelle caratteristiche della religione che, a mio parere, corrispondono alla sua efficacia.
Stratificato e versatile
Che cosa capisco per multilivello e versatilità? Questa è la capacità di un particolare insegnamento di essere accessibile a tutti i tipi di persone, con livelli di sviluppo molto diversi. Inizierò con un esempio.
Quando il buddismo iniziò ad infiltrarsi nell'Occidente, parte degli intellettuali occidentali si meravigliarono dell '"elitarismo", "intellettualità" e "praticità" di questa dottrina sullo sfondo del familiare loro "cristianesimo" e "ritualizzato" e accettarono entusiasticamente gli insegnamenti orientali. Ma il Buddismo stava "svanendo", cioè, è passato attraverso parti, in una forma incompleta. Secondo alcuni studiosi del Buddismo, tali intellettuali odiati come rituali e cerimonie erano contenuti nei primi insegnamenti del Buddha, inoltre, Gautama stesso incoraggiava il pellegrinaggio, l'adorazione delle reliquie dei santi.
E giusto! Perché la religione non dovrebbe essere puramente elitaria! Perché non ogni persona è in grado di percepire verità sottili che richiedono speciali stati di coscienza, insegnamenti sofisticati, che richiedono un intelletto sviluppato per capire. Non tutti sono in grado di realizzare esperienze mistiche, un sentimento di unità con "Dio" attraverso la pratica diligente. Ma ogni individuo ha bisogno di uno stato di pace e integrità. E se qualcuno ha bisogno di rituali, atti di culto, pellegrinaggi per questo, così sia.
I critici della ritualizzazione delle religioni trascurano il fatto che i rituali svolgono anche un ruolo utilitaristico e psicotecnico. Calmano la mente, la adattano a un lavoro più sottile. Nonostante non riesca a definirmi un rappresentante di nessuna religione (sebbene simpatizzi con gli insegnamenti orientali), faccio spesso alcuni brevi rituali prima di esercitarmi. D'accordo, se dedichi un po 'di tempo, ad esempio, in pace e tranquillità per accendere un bastoncino di incenso (sembrerebbe, che follia!), Questo ti aiuterà a pensare meno alle tue attività quotidiane durante la meditazione.
La religione dovrebbe essere disponibile per tutti! Pertanto, dovrebbe contenere come strato per gli iniziati (questi sono l'esicasmo e altre direzioni mistiche del cristianesimo, il sufismo nell'islam, lo zen nel buddismo, la cabala nell'ebraismo (a proposito, un'analisi superficiale dei dati delle direzioni mistiche rivela sorprendenti somiglianze tra di loro. I mistici di diverse religioni sono in molti modi diversi dall'altra parte, sono d'accordo) e un'area più comprensibile e accessibile per tutte le persone: una descrizione delle azioni rituali, regole per condurre cerimonie e rituali, vie di pellegrinaggio, ecc. (quest'area già varia molto in diverse correnti x). Ma, a mio parere, lo strato mistico ed elitario non dovrebbe essere rinchiuso, e almeno un po 'integrare le loro pratiche in cose più accessibili a tutte le persone, come accade nelle religioni orientali (l'orientamento allo sviluppo della coscienza, la meditazione è già nei principi fondamentali Buddismo). Nelle tradizioni abramiche, questo strato è più chiuso e chiuso ai non iniziati (la maggior parte dei cristiani non è familiare, ad esempio, con le tecniche di respirazione dell'icesca, "yoga e meditazione cristiana").
Metodi disponibili di autosviluppo. praticità
Sono in tutte le religioni: preghiera, meditazione, digiuno, tecniche di respirazione. Ma spesso la loro attuazione non riceve molta attenzione, il che è strano, perché è su di loro che dipende lo sviluppo spirituale dell'uomo. Una religione efficace non permetterà ai suoi rappresentanti di formarsi un'opinione secondo cui la loro salvezza dipende solo dall'esecuzione formale di norme e rituali (sebbene ciò sia anche importante).
La religione efficace pone grande enfasi sullo sviluppo della coscienza, sulla perfezione delle virtù, insegna come gestire con ansia e paura, dubbi e autocritica. (E non solo prescrive proibizioni e restrizioni, ma mostra anche come COME possiamo migliorarci). Infatti, nessuno dubita del fatto dell'esistenza della vita terrena con tutte le sue difficoltà e sofferenze.
Pertinenza e unicità. Protezione contro le deviazioni religiose
Una religione efficace deve evitare doppie interpretazioni. Dovrebbe avere una protezione integrata contro le manifestazioni di fanatismo e deviazioni, dalla realizzazione del sadismo e della crudeltà sotto le spoglie della pietà. Da un lato, questa protezione può essere presentata sotto forma di consigli pratici sullo sviluppo spirituale.
Secondo me, le manifestazioni estreme del fanatismo religioso, la crudeltà religiosa sono il risultato di una coscienza non sviluppata. Un fanatico è una persona che non ha imparato ad affrontare la lussuria, la crudeltà, l'avidità, la sete di potere, ma ora ha ricevuto il presunto diritto di esercitare queste qualità sotto l'apparenza della religiosità. Moralmente, non è migliore dei criminali, anche se pensa di essere giusto. Pertanto, è così importante per la religione dare istruzioni chiare e precise per l'auto-miglioramento in modo che una persona cancella la sua mente dalle contaminazioni e dai vizi prima di compiere atti avventati sotto la bandiera della sua fede.
Inoltre, gli stessi testi di religione dovrebbero chiaramente enunciare le norme del comportamento retto e tener conto di azioni inaccettabili (tenendo conto dell'analisi storica), comprese quelle mascherate da religiosità (ad esempio, l'inammissibilità della persecuzione religiosa, della violenza, delle "inquisizioni").
Le pratiche religiose, il digiuno non dovrebbe anche danneggiare la persona, né portare alla soppressione dei desideri, né dare alla luce nuovi vizi e deviazioni. Una religione efficace non dovrebbe evitare la coerenza con i dati scientifici, la psicologia non è in senso cosmogonico (questioni dell'origine del mondo - non convergeranno mai qui), ma in materia di uno sviluppo equilibrato della personalità.
coerenza
In generale, è difficile per gli insegnamenti religiosi essere coerenti, specialmente per quanto riguarda il paragrafo 1 (multi-livello), i diversi livelli possono essere in conflitto tra loro. Богословы сделали все, что могли, чтобы увязать идею о милосердном христианском Боге со всей его ветхозаветной жестокостью, человеческими жертвами, причиной которых стал ОН, чтобы соединить концептуальным мостом Ветхий и Новый Завет, увидев в смерти Иисуса Христа искупление первородного греха, восходящего к книге Бытия.
Вероятно, в мудреных построениях богословов все эти противоречия снимаются, но не в головах обычных людей, опирающихся на здравый смысл, который обнажает весь этот антагонизм между ранними иудейскими корнями христианства и более поздними греческими влияниями, между древней еврейской религиозной книгой и учением Иисуса Христа. Иногда кажется, что христианство - это попытка объединить две совершенно разные религии в одной.
И дело не только в этом, а в том, что, стремясь достучаться до как можно большего числа людей, религия неизбежно рождает новые противоречия. Это закономерный процесс и никакое учение нельзя в этом винить. Опять же это вопрос многоуровневости. Одним людям нужно предоставить пищу для интеллектуального познания Бога, другим для экстатических откровений, третьим - идею любви и заботы, а четвертым (кого уже ничего не берет) - страх перед вечными муками. Поэтому в рамках одной религии мы можем видеть и Бога милосердного, любящего и Бога жестокого, карающего.
Тем не менее, структурный, идеологический каркас эффективной религии можно строить более логично и последовательно, избегая всяких острых углов, противоречий. Достаточно изящный, по моему мнению, в этом построении - это буддизм. Идеи Бога там нет, а она как раз может рождать массу путаницы и вопросов ("Если Бог милосердный, откуда все это страдание?"). Там нет ни наказания, ни поощрения: всю ответственность за моральные провинности "вершит" безличный закон причинно-следственных связей. Каждый сам может "спастись", обретя просветление, а космогонические вопросы (вопросы возникновения мира, смысла жизни) остаются за гранями буддистского дискурса как не важные. То есть буддизм "нащупал" способ избавиться от лишних противоречий просто путем того, что не стал создавать множество "сущностей" (таких как Бог, смысл жизни, наказание и поощрение) в рамках своей доктрины. То есть он куда более минималистичный и поэтому стройный. Но многим людям она покажется более противоречивой, чем ближневосточные религии. Все мы разные и я просто высказываю свое мнение.
Зачем все это?
Я понимаю, что тема, которую я здесь затронул, достаточно глубока и сложна, требует обширных познаний и глубокого анализа на уровне целой серьезной исследовательской работы, на которую, конечно же, данная статья никак не может претендовать. Я вижу, что эта статья не дает какого-то конечного ответа на вопросы, цельной идеи и способа ее реализации. Скорее это способ выразить мои взгляды на религию вот в такой форме.
Я признаю, что я могу лишь "заигрывать" с темой, но цель этой статьи была не создать какую-то концепцию и протолкнуть ее в массы, а заставить людей, которые ее прочитают, думать немножко по-другому, всколыхнуть мышление и фантазию, разбить конформистские установки и заставить взглянуть на некоторые вещи с иного ракурса. Если вы останетесь при своем прежнем мнении - отлично. Моя задача будет выполненной, если данная статья заставит вас хоть немножко задуматься.
Эффективная религия - это путь к тому, чтобы перестать воспринимать религиозные течения (особенно в той форме, которой они до нас дошли) бездумно, вне рамок всякого критического осмысления, как делают глубоко религиозные люди. Но в то же время не критиковать религию, как одно большое заблуждение вообще, как делают атеисты. Я пытаюсь взглянуть на отдельные аспекты религиозности, признав тот факт, что ритуалы, религиозные верования и традиции могут нести пользу, только разную.
Это способ заставить людей задуматься о своей религиозности, а влиянии своих религиозных взглядов на жизнь. О том, что религии создавались людьми и могут быть несовершенны. И результатом этого может быть не только смена религии или отказ от оной. Итогом осознанного отношения к религии может быть также углубление и обретение большей уверенности в своей традиционной вере!
"Чем является для меня моя вера? Стала ли она для меня источником поддержки, способом духовного развития, или же она превратились лишь в формальный ритуал, поддерживаемый мной из страха? Какие изменения мне следует провести в религиозной сфере, чтобы моя религия стала для меня более эффективной?
Предлагает ли она мне доступные способы саморазвития? Является ли она для меня непротиворечивой, или мне приходится идти на конфликт со здравым смыслом, чтобы поддерживать все эти взгляды? Исповедую ли я ее по велению сердца или только потому, что все вокруг ее исповедуют?"
Несмотря на то, что каждый человек, как и я, может считать в общем и целом одни религии эффективнее других, каждая отдельная религия, может быть как более, так и менее эффективной, в зависимости от того, как вы ее используете.
"Взрывать неверных" и достигать неповторимого единения с Богом, рождая в себе любовь и сострадание в коллективной суфийской медитации - это разные по своей эффективности индивидуальные акты осмысления одного и того же религиозного материала.
"Эффективная религия" - это попытка показать, что все религиозные споры о том, "какая религия истинная" не могут привести к правде и примирению участников конфликтов.
Мы не можем знать, что из религий правда, а что ложь: каждый будет настаивать на своей традиции. Куда как большее значение имеет то, носят ли носители какой-то религии в себе ее добродетели. Если буддисты или индуисты в среднем менее агрессивные, более терпимые и сострадательные, чем христиане (или наоборот), то это куда больше говорит в пользу буддизма (или христианства), чем все богословские споры!
Если какой-то священник, приходя домой, бьет свою жену и жестоко наказывает детей, то чего стоят все его знание священных текстов?
Мы должны обратить внимание на это, на то, что поддается нашему наблюдению!
Эффективная религия значит, что мы перестаем принимать собственное религиозное воспитание, как данность.
Если бы мы посвящали чуть-чуть больше времени изучению чужой религиозной культуры, чужих духовных традиций, мы бы обнаружили больше родства, чем различий между нами. Было бы куда меньше причин для ненависти.
И, конечно же, данная статья была моей попыткой пофантазировать как может выглядеть религия будущего, так что можете смотреть на нее как на художественное, утопическое произведение и не воспринимать ее слишком серьезно.
